sabato 18 ottobre 2014

SIN CITY UNA DONNA PER CUI UCCIDERE






Buongiorno!
Finalmente anche in Italia è uscito Sin City Una Donna Per Cui Uccidere.
Il film è diviso in tre episodi.
Il primo, a mio giudizio, non solo è il migliore del film ma anche dell'intera saga della città del peccato. Azzeccatissima la scelta di Eva Green nella parte della sensuale e diabolico Miss Lord. Micky Rourke torna nei panni di Marv, Rosario Dawson invece in quelli di Gail (questa donna sprigiona una carica erotica inferiore solo a Eva Green!) mentre come avviene nel fumetto, Dwight ha un volto diverso in questo episodio, e per sostituire Clive Owen è stato scritturato Josh Brolin. Anche in questo caso la scelta si è rivelata azzeccatissima. Anche se [spoiler] dopo la plastica facciale mi avrebbe entusiasmato il ritorno del buon Clive! 


Il secondo episodio vede il sempre più lanciato Joseph Gordon-Levitt nella parte di Johnny, un fenomenale giocatore d'azzardo che decide di sfidare il potentissimo e spietato Governatore. L' episodio è carino ma inferiore anni luce rispetto alla prima parte del film. Chicca il cameo di Christopher Lloyd nella parte di un dottore dai metodi poco ortodossi.

Ultimo episodio vede Jessica Alba tornare nei panni della spogliarellista Nancy Callahan. Questo è senza ombra di dubbio l'episodio peggiore della saga, la trama è insulsa e scontatissima e l'Alba perde in modo netto il confronto non solo Eva Green ma anche con Rosario Dawson, anche se quest'ultima compare per pochi minuti sullo schermo. Mi farò dei nemici dicendo che la seppur bellissima Jessica non sia adatta a interpretare una stripper piena d'odio, gli manca la carica erotica necessaria. E non dico questo perché nonostante sia una spogliarellista è l'unica sempre vestita XD.

Parlando a livello tecnico Sin City riesce a mescolare alla perfezione la cellulosa del cinema con la carta del fumetto. Io da grande fans della graphic novel mi sono emozionato, anche questa volta, a vedere sullo schermo il poetico il bianco e nero inebriato da toni di colore messi per accentuare situazioni e colpi di scena (Sublime Eva Green in una scena chiave dove dopo un colpo di scena gli si colorano improvvisamente gli occhi di verde). Bellissimi i piani sequenza dove la voce fuoricampo dell'interprete ci narra in prosa gli avvenimenti e il propri stati d'animo. A mio giudizio questo secondo capitolo a livello tecnico alza ancor più l'asticella rispetto al primo capitolo, ed è un peccato che il secondo ma soprattutto il terzo episodio non siamo all'altezza non avendo una trama al livello dei precedenti episodi. 
Un saluto da S. Tripaldi 




 

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