domenica 4 maggio 2014

GRAND BUDAPEST HOTEL




Buongiorno, come mio primo post voglio parlare di Grand Budapest Hotel di Wes Anderson. Premetto per amare questo regista bisogna comprendere i mille"livelli"  che sa dare ad una pellicola, ogni minimo particolare curato in modo quasi maniacale ( ad esempio in un museo al entrata reca la scritta 15 minuti alla chiusura, in un cartellone dove i numeri sono scritti su dei cartoncini che vengono spostati probabilmente dal custode, un attimo dopo quando entra il villain  il cartello reca 14 minuti alla chiusura, adoro queste cose :) ).Ogni personaggio caratterizzato e reso unico (i baffi del garzoncello fatti a matita, la voglia della ragazza), la fotografia cosi riconoscibile e unica, e come sempre un cast a dir poco stellare (segno di un grande affetto e stima che il buon Wes ha fra i suoi attori feticcio).
Questo film fa emozionare e commuovere soprattutto perchè in un ambiente cosi scanzonato sa inserire del dramma che non ti aspetti, soprattutto nel finale ma non sto qui a svelarvelo, concludo dicendo che, Wes ha un animo poetico e fantasioso, e in un mondo cosi cinico da un barlume di magia che purtroppo non tutti sanno cogliere, quindi il mio consiglio è di vedere questa opera con gli occhi di un bambino incuriosendosi per ogni sfaccettatura che si può trovare in questo magico mondo, buona visione! 






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