Buongiorno,
come mio
primo post
voglio parlare
di Grand
Budapest
Hotel
di
Wes Anderson.
Premetto
per amare
questo regista
bisogna comprendere
i mille"livelli"
che sa
dare ad una pellicola,
ogni minimo
particolare curato
in modo
quasi maniacale
( ad esempio
in un
museo al
entrata reca
la scritta
15 minuti
alla chiusura,
in un
cartellone dove
i numeri
sono scritti
su dei
cartoncini che
vengono spostati
probabilmente dal
custode, un
attimo dopo
quando entra
il villain il
cartello reca
14 minuti
alla chiusura,
adoro queste
cose :) ).Ogni
personaggio
caratterizzato e
reso unico
(i baffi
del garzoncello
fatti a
matita, la
voglia della
ragazza), la
fotografia cosi
riconoscibile e
unica, e
come sempre
un cast
a dir
poco stellare
(segno di
un grande
affetto e stima
che il
buon Wes
ha fra
i suoi
attori feticcio).
Questo
film fa
emozionare e
commuovere soprattutto
perchè in
un ambiente
cosi scanzonato
sa inserire
del dramma che
non ti
aspetti, soprattutto
nel finale
ma non
sto qui
a svelarvelo,
concludo dicendo
che, Wes
ha un
animo poetico
e fantasioso,
e in
un mondo
cosi cinico
da un
barlume di
magia che
purtroppo non
tutti sanno
cogliere, quindi
il mio
consiglio è
di vedere
questa opera
con gli
occhi di
un bambino
incuriosendosi per
ogni sfaccettatura
che si può trovare in questo
magico mondo,
buona visione!
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